Si vota, si vota! A Torino, però, i principali organi d'informazione, infischiandosene dell'imparzialità conclamata verso questo o quel contendente, hanno da tempo deciso da quale parte stare. Ancora non è apparsa nel nostro capoluogo la Madonna di Civitavecchia, alias Valter Veltroni, aspirante premier del nuovo partito democratico, e i nostri eroi già fanno a gara su chi si dimostra più bravo a nascondere meglio certi avanzi sgradevoli di abbuffate fra ex capibastone di pci, psi e dc sotto il tappeto di casa. Come, ad esempio, la candidatura alla Camera dei deputati (Circoscrizione Piemonte 1) di un'iscritta dell'ultima ora proveniente dalla cosiddetta società civile. Si tratta di un avvocato civilista nota, fino a pochi mesi fa, per aver confessato più volte pubblicamente la sua sconfinata simpatia per il fascismo e per il suo Duce, Benito Mussolini. Il nuovo che avanza sarebbe questo? I probiviri del nuovo partito democratico non hanno nulla da dire? Oppure hanno dovuto accettare, obtorto collo, tale candidatura perché sponsorizzata da un noto Barbapapà, impresentabile perchè coinvolto in Mani Pulite, un tempo ras potentissimo dell'ex partito socialista italiano? E infine i giornalisti che lavorano in Piemonte, perché continuano a non intervistare la Ciarrapichina del Nord Ovest sulle sue preferenze ideologiche? Dove si sono nascosti costoro?
“Dormono, dormono sulla collina! / Dormono, dormono sulla collina!” Edgar Lee Masters – Antologia di Spoon River
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