Distintivo di Facebook

Profilo Facebook di Renato Tubere

21 gennaio 2004

IL DOPO PARMALAT: E SE TREMONTI …

Si annunciano grosse novità in merito alla riorganizzazione del mondo imprenditoriale e del credito che il superministro del Tesoro, Giulio Tremonti, avrebbe in mente dopo il crac del gruppo Parmalat.
In mezzo a tante illazioni pubblicate dai media nazionali la cui fonte pare più dubbia del verificarsi di una nevicata nel Sahara, una certezza esiste.
Basta osservare sul quotidiano IL FOGLIO di oggi una spassosa vignetta di Vincino: l’Italia è la terra del latte fresco e dei banchieri … “a lunga conservazione”.
Ebbene, Tremonti ha in mente tutto l’opposto: sarà il latte prodotto dalla nuova proprietà della Parmalat ad essere a lunga conservazione, mentre al fresco finiranno, qualora non rispettassero le nuove regole del gioco, i banchieri italici.
Insomma, si dovrebbe voltare pagina, stavolta o mai più, anche se il solito dubbio mi assale: vuoi vedere che persino questa volta i soliti noti - leggi la premiata società a delinquere formata in eguale misura da banchieri ed imprenditori - la passeranno liscia?

Nessun commento: