Dal quotidiano “IL RIFORMISTA” traggo la seguente analisi che mi riempie il cuore di gioia circa possibili riforme bipartisan in Italia:
“Piccoli semi riformisti, lanciati sul campo d'Agramante della lotta politica italiana. Che siano destinati a germogliare, è presto per dirlo. Ma insomma, fa piacere vederli lì, a Porta a Porta, dopo averli piantati su questo umile giornale. Dunque, dice Brunetta che Forza Italia è disposta «a preparare un decreto legge affinché, su base volontaria, sia spostato tutto il Tfr nei fondi pensione esentasse per cinque anni». Risponde Letta, della Margherita: «Se abbassate la tassazione sui fondi pensione, la votiamo anche domani». Chiosa Sacconi, sottosegretario di AN, che del governo fa parte: «Siamo pronti a dialogare sulla previdenza complementare, che è la ragione principale di questa riforma». E' un'idea sensata, che va al cuore del problema: come aiutare la gente ad avere una pensione decente anche nel mondo di anziani che ci aspetta. Il sindacato sciopererebbe anche contro questo?”
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