“Da un grande personaggio c'è qualcosa da imparare sempre, anche quando tace”: così scriveva alcuni secoli fa Seneca nelle sue lettere a Lucilio.
Oggi ci stupiamo invece per la raffica di dichiarazioni, interventi, messaggi di illustri sconosciuti assurti alla popolarità grazie all’iperattivismo dei media di ogni continente.
Mentre i veri grandi dell’umanità lavorano tacendo, noi uomini normali ci agitiamo per un nonnulla rincorrendo il significato di parole spesso vacue come colui che le pronuncia.
Intanto, fuori dal nostro minuscolo guscio, la vita continua a scorrere, banale solo per chi, colpevolmente distratto da certe parole, non si accorge della nobile scelta del silenzio.
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